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AM​:​PM

by dufresne

1.
KEEP THIS PARTY GOING 11.59PM Welcome, welcome to everyone! / I'm so glad to see you around here / And don't forget to be yourself! So please go on, tell me everything / Show me something real / Be yourself! I wanna make you go wild! / ‘Cause I feel like anything I do makes no difference Sometimes when everybody's gone (sometimes when everybody's gone) I try to realize what I'm looking for / But now that everybody's gone ( just a second to midnight ) I see the ugly faces of what we become! So please go on, tell me everything / Show me something real / Be yourself! I wanna make you go wild! / Cause I feel like anything I do makes no difference! I'm not ok when they say that it's all right! / (what they say?) that nothing goes wrong! And I know they are lying to you / When they say that nothing goes wrong! I'm not ok when they say that it's all right! / (what they say?) that nothing goes wrong! Sometimes when everybody's gone (sometimes when everybody's gone) I try to realize what I'm looking for / But now that everybody's gone ( just a second to midnight ) I see the ugly faces of what we become!

about

Welcome, welcome to everyone!
I'm so glad to see you around here
And don't forget to be yourself!

E’ con questo grido di richiamo che i Dufresne ci invitano a tuffarsi nel loro terzo disco, AM:PM, in uscita il 14 maggio per Wynona Records. Il brano di apertura Keep This Party Going suona come una dichiarazione di intenti, un monito per tutti coloro che pensano che i Dufresne si siano rammolliti. Che stiate inserendo il CD nello stereo, cliccando play sul computer o attaccando la chiavetta alla vostra autoradio, preparatevi a vivere i prossimi 40 minuti avvolti dalle potenti sonorità della band vicentina, galleggiando con la mente in un fluire continuo tra il giorno e la notte.

E’ di questo che il disco parla: ognuno dei dodici brani dell’album trasporta idealmente l’ascoltatore in un momento della giornata, da Keep This Party Going (11.59 PM) fino a Midnight (12 AM), ripercorrendo tutte le ore del giorno e della notte intermezzate da due ipnotiche suite strumentali (AM e PM), ideali risveglio e riposo serale entrambe ad opera dell’istrionica mente cibernetica di Ale. Una chicca per gli appassionati è la partecipazione di un amico di vecchia data dei Dufresne, Andrew Neufeld, cantante dei Comeback Kid, che presta la sua voce a While The City Sleeps. Un titolo non casuale, vista l’amicizia che li lega sin dal primo concerto dei Comeback Kid in Italia, quando Luca, dopo aver organizzato il loro show in un piccolo centro sociale della sua zona, ha ospitato l’intera band a dormire a casa sua! Anche in questo disco non mancano infine i brani cantati in italiano, ormai vero e proprio trademark dei Dufresne: tre sono le canzoni in lingua madre, le ballad Bagliori Nel Buio e Galaxy e la dinamica L’Ultimo Sole.

A metà strada tra le plumbee atmosfere di band hardcore come Underoath ed Architects (con i quali hanno appena infiammato il palco dell’Alcatraz di Milano nel corso del loro ultimo tour) e muri di suono alla Deftones, il sound dei Dufresne è da un lato affilato e pregno di rabbia e dall’altro, grazie anche alle affascinanti linee melodiche di Dominik, può vantare ampi spazi di respiro. Muovendosi con agilità e sicurezza nei propri mezzi, dando ampio spazio alla sperimentazione sia vocale che strumentale, i Dufresne mantengono un riffing saldamente ancorato alle proprie origini. Ancora una volta in evidenza è la componente elettronica a donare loro quel tocco di riconoscibilità che li rende più che mai inconfondibili. AM:PM è un disco solido che da un lato non scontenterà lo zoccolo duro di fan e che al contempo mieterà molte nuove vittime sul suo percorso, conquistando anche le orecchie di chi si sente più lontano da sonorità prettamente metal.

AM:PM è stato registrato ai Raptor Studios di proprietà del bassista Matteo “Ciube” Tabacco a Vicenza, con la co-produzione dello stesso Ciube e di Matt Hyde (Funeral For A Friend, Gallows, Slipknot tra i suoi crediti). Anche questo disco, come i suoi predecessori Atlantic (2006) e Lovers (2008) uscirà in diversi Paesi Europei, tra cui Francia, Germania, Austria e Svizzera.

credits

released May 14, 2010

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dufresne Vicenza, Italy

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